Inail ha pubblicato nel Periodico “Dati Inail” di dicembre alcuni numeri riguardanti il settore dei trasporti e magazzinaggio.
Nel 2014 gli infortuni riconosciuti sono stati 32.824, il 33,7% in meno rispetto ai 49.530 del 2010.
Delle 32.824 denunce, poco più della metà hanno interessato i trasporti ferroviari e su gomma, meno di un terzo le attività di magazzinaggio e supporto, circa un decimo le attività di spedizione (servizi postali e corrieri), il 3% nei trasporti marittimi e il 2% in quelli aerei.
Il settore dei trasporti e magazzinaggio, che nel 2014 ha occupato in Italia circa 1,1 milioni di persone, ha visto concentrarsi il maggior numero di infortuni al Nord Italia (oltre il 55% dei casi) , seguono il Centro e il Sud con circa il 22% di infortuni ciascuno.
Tra i principali fattori di fattori di rischio che concorrono a determinate questi dati emergono:
- La guida su lunghi percorsi e quella notturna
- Lo stress lavoro-correlato, dovuto anche ad orari di lavoro lunghi e irregolari
- La movimentazione manuale con ripetitività e monotonia
- Le condizioni climatiche
- L’esposizione a rumori e vibrazioni
- Le fasi di carico/scarico merci, aggancio/sgancio di semirimorchi o rimorchi e la manutenzione degli automezzi.
Infine:
- L’89% degli episodi denunciati si è verificato in occasione di lavoro
- L’11% in itinere
Ricordiamo infine che, tramite il Modello OT/24, Inail prevede delle riduzione dei premi da versare all’istituto per la realizzazione di interventi mirati come ed esempio dei corsi di guida sicura.
Per maggiori informazioni: Corsi di Guida Sicura e Sconti INAIL – Nuovo modello OT/24
DATI INAIL – DICEMBRE 2015
Fonte: INAIL
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