Lo scorso 30 marzo, l’Istat, il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, l’Inps e l’Inail hanno pubblicato la Nota trimestrale congiunta sulle tendenze della occupazione nel quarto trimestre 2016.
Per quanto concerne le denunce di infortunio sul lavoro, il documento dichiara che:
“Nel quarto trimestre del 2016, dopo l’aumento tendenziale registrato nei tre precedenti, gli infortuni sul lavoro accaduti e denunciati all’Inail sono stati 136 mila (115 mila in occasione di lavoro e 21 mila in itinere); in diminuzione dello 0,6% (-829 denunce) rispetto al quarto trimestre 2015.
La contrazione ha interessato entrambe le modalità di accadimento: gli infortuni in itinere (principalmente nel percorso casa-lavoro-casa, circa il 15% di tutte le denunce) si sono ridotti dello 0,7%, mentre quelli in occasione di lavoro dello 0,6%. La diminuzione è stata più sensibile in agricoltura (di poco inferiore al 5%) e, in misura inferiore, nei settori dell’industria; per i servizi, invece, si è registrata una sostanziale stabilità . Il maggior numero di denunce di infortunio si registra tra i settori industriali (manifatturiero e costruzioni), nei trasporti ed, inoltre, in agricoltura e nella pubblica amministrazione. Con riferimento alle sole denunce di infortunio sul lavoro con esito mortale si registrano 180 decessi nel quarto trimestre 2016 contro i 217 dell’analogo trimestre dell’anno precedente (-17,1%, pari a -37 denunce). Circa un quarto dei decessi avviene in itinere e la diminuzione delle vittime ha riguardato solo gli infortuni in occasione di lavoro. La contrazione è diffusa in gran parte dei settori produttivi; in termini assoluti, il maggior numero di casi mortali si registra nel settore manifatturiero, in agricoltura, nelle costruzioni e nei trasporti.”
Il Rapporto Annuale sul mercato del Lavoro, invece, sarà pubblicato nella seconda metà del 2017.
Documento: Nota trimestrale sulle tendenze della occupazione 2016
Fonte: ISTAT
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