+39.06.3600.3897 comunicazione@gruppocmb.it

Sicurezza stradale sulle due ruote. L’efficacia del paraschiena

  • HOME
  • 9
  • Sicurezza stradale sulle due ruote. L’efficacia del paraschiena

Sicurezza stradale sulle due ruote. L’efficacia del paraschiena

da | Nov 18, 2014

Pubblicati dall’Iss (Istituto Superiore di Sanità)  sull’International journal of epidemiology (Oxford University Press) i risultati del progetto ST.E.P. (Studio Efficacia Paraschiena), sull’utilizzo e l’efficacia del dispositivo paraschiena tra ciclisti e motociclisti per ridurre in maniera statisticamente significativa il numero delle lesioni alla colonna.
Il progetto, avviato nel 2011, ha coinvolto circa 30 sezioni della Polizia Stradale, l’Istituto Superiore di Sanità e l’I.R.C.C.S. S. Lucia. I dati raccolti riguardano un campione di 2.650 incidenti, di cui 2.080 a danno di motociclisti (78,5%) e 570 di ciclomotoristi (21,5%), e un totale di 2.910 soggetti infortunati, tra conducenti e passeggeri.
I risultati dimostrano che su 2.910 soggetti infortunati, 138 (4,7%) hanno riportato lesioni alla colonna. Nel 58% dei casi il distretto della colonna più interessato  è stato quello toracico, a seguire quello cervicale (21%). Nel 28% dei casi il conducente ha riportato conseguenze gravi che hanno avuto come esito un ricovero ospedaliero o un decesso.
Una delle conclusioni alle quali è giunta la ricerca mostra che il corretto utilizzo dei dispositivi di protezione potrebbe ridurre le lesioni gravi alla colonna vertebrale di circa il 60%.
Attualmente esistono due livelli di protezione: dispositivi a bassa efficacia costituiti da indumenti con rinforzi protettivi e dispositivi ad elevata efficacia consistenti in paraschiena a guscio rigido e/o dalla giacca-giubbotto dotato di airbag.
Negli ultimi 3 anni l’utilizzo di dispositivi ad alta efficacia è passato dal 10,3% al 17,9%. Il paraschiena, inoltre, è generalmente molto più utilizzato dai motociclisti 17,2% rispetto ai ciclomotoristi (1,6%).
Negli incidenti con le conseguenze più gravi (ricoverati o deceduti), la percentuale di lesioni alla colonna è più bassa in coloro che utilizzano un dispositivo di protezione per la schiena ad elevata efficacia (13,8% contro 18,1%).
Secondo la ricerca, il profilo di colui che usa più frequentemente il paraschiena è questo: uomo, 40 anni, che predilige l’uso di motociclette di alta cilindrata e viaggia spesso su strade a scorrimento veloce (autostrade nel 34% dei casi).
RICERCA
Fonte: ISS
 

Potrebbe interessarti anche…

0 commenti