Aggiornate le tariffe dei premi Inail 2019 per l’assicurazione contro gli infortuni e le malattie professionali che si aggiornano per adeguarsi ai cambiamenti avvenuti nel mondo del lavoro.
Il Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali e il Ministro dell’Economia e delle Finanze, infatti, hanno approvato la revisione delle tariffe dei premi, entrate in vigore il 1 gennaio 2019 come stabilito nella legge di bilancio, e ha riguardato in particolare l’aggiornamento del nomenclatore, il ricalcolo dei tassi medi e il meccanismo di oscillazione del tasso per andamento infortunistico.
COSA CAMBIA?
- Nella nuova formulazione il nomenclatore tariffario, che attribuisce ai vari tipi di attività tassi differenziati in funzione dello specifico rischio lavorativo, è stato reso più aderente agli attuali fattori di rischio, ridefinendo lavorazioni e istituendo nuove voci di tariffa relative a lavorazioni ancora in fase di sviluppo e a nuove modalità organizzative del lavoro. Le voci di tariffa sono passate da 739 a meno di 595.
- I tassi medi per le imprese sono stati ridotti del 32,72% mentre il taglio complessivo dell’onere finanziario per l’assicurazione che grava sulle imprese sale di circa 500 milioni fino a 1,7 miliardi di euro.
- Il criterio di calcolo dell’oscillazione del tasso medio per andamento infortunistico da oggi è basato sulla gravità degli eventi lesivi e non più soltanto sugli oneri sostenuti da INAIL per indennizzarli. Dal calcolo della gravità degli eventi continuano a essere esclusi gli infortuni in itinere, avvenuti cioè nel tragitto di andata e ritorno tra la casa e il luogo di lavoro. È stata inoltre confermata la riduzione del premio per gli interventi di prevenzione, volti al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza in ambito aziendale.
- Miglioramento delle prestazioni. Oltre alla riduzione del costo del lavoro, la revisione delle tariffe ha consentito di introdurre importanti novità sul fronte delle prestazioni, con un complessivo miglioramento del livello delle tutele erogate agli infortunati e ai malati professionali, quantificabili in circa 110 milioni all’anno.
- In previsione dell’aggiornamento del sistema tariffario, la scadenza per l’autoliquidazione viene posticipata al 16 maggio 2019
Fonte e Approfondimenti: INAIL
0 commenti
Trackback/Pingback