Lo scorso 9 luglio è stata presentata da Inail la Relazione annuale 2014 inerente gli infortuni sul lavoro, le malattie professionali e gli incentivi per la sicurezza sul lavoro.
Delle 23.260 aziende controllate (il 72% del terziario, il 24% del settore industria): l’87,5% sono risultate irregolari.
I dati riportano il proseguimento dell’andamento decrescente delle denuncie di infortunio che nel 2014 sono state 663.149, si registra quindi un calo del 4,6% rispetto al 2013.
In calo del 6,3% anche il numero degli infortuni riconosciuti dall’Istituto che passa a 437.357 casi riconosciuti, di cui il 18% avvenuti fuori dall’azienda ovvero con mezzo di trasporto o in itinere. È pari a 1.107 il numero di infortuni mortali (1.215 nel 2013) di cui 662 sul lavoro e 358 fuori dall’azienda.
In aumento, invece, il numero delle denuncie riguardanti le malattie professionali che, nel 2014, sono state 57.391, vale a dire circa 5.500 in più rispetto al 2013 (Il 62% delle denunce riguarda malattie del sistema osteomuscolare). “Va ricordato – sottolinea il Presidente dell’INAIL- che le denunce riguardano le malattie e non i soggetti ammalati che sono circa 43 mila, al 40% dei quali è stata riconosciuta la causa professionale”.
Leggi la Relazione annuale 2014
Fonte: INAIL
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