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Interpello 1-2016 : Durc regolare o irregolare?

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Interpello 1-2016 : Durc regolare o irregolare?

da | Apr 11, 2016

Interpello 1-2016 : durc

Con l’Interpello 1-2016 , la Commissione risponde a un quesito del CNI affermando che il DURC (documento unico di regolarità contributiva) “essendo un certificato che attesta contestualmente la regolarità contributiva di un’impresa per quanto concerne gli adempimenti previdenziali, assicurativi e assistenziali Inps, Inail e Cassa Edile, verificati sulla base delle rispettive normative di riferimento, non può essere emesso in caso di irregolarità
La Commissione, infatti,  afferma che per  “assenza del documento unico di regolarità contributiva (DURC) deve intendersi il mancato rilascio, tramite la procedura on-line, dello stesso” perché “se non può essere attestata la regolarità dei versamenti contributivi non viene rilasciato un ‘DURC irregolare’ non solo perché non è previsto dal sistema di cui al DM in parola ma perché, ontologicamente, il DURC è solo regolare.”
Per concludere, la Commissione ricorda che:

  • nell’ambito dei lavori privati il committente o il responsabile dei lavori deve chiedere il DURC alle imprese e lavoratori autonomi ai fini della verifica dell’idoneità tecnico-professionale (come previsto dall’art. 90, co 9, lett. a) e b), del d.lgs. n. 81/2008)
  • nell’ambito degli appalti di lavori pubblici, la stazione appaltante è tenuta ad acquisire d’ufficio il DURC (sia in forza dell’art. 16 bis, co. 10, del decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 gennaio 2009, n. 2, sia in forza dell’art. 44 bis del D.P.R. n. 445/2000)

Interpello 1 -2016

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