La Confindustria ha avanzato istanza di interpello al Ministero del Lavoro sulla corretta interpretazione dell’art. 20 del D.lgs n. 276/2003 riguardante la disciplina della sicurezza sul lavoro nei contratti di somministrazione.
In particolare nella stanza viene richiesto se le Agenzie per il Lavoro hanno il potere e il dovere di richiedere la valutazione dei rischi operata dalla impresa utilizzatrice.
Il Ministero dichiara che:

•  Le imprese utilizzatrici che sottoscrivono un contratto di somministrazione non hanno alcun obbligo di comunicare al Ministero del lavoro la valutazione dei rischi, ma esclusivamente l’obbligo di dimostrare, in sede di un eventuale accesso ispettivo, l’adempimento dell’obbligo di legge attraverso l’esibizione del documento di valutazione rischi (DVR);
•  Le agenzie di somministrazione devono solamente accertare, quanto meno per presa visione, che le aziende utilizzatrici abbiano effettivamente predisposto il documento di valutazione dei rischi; questa verifica però non implica alcuna assunzione di responsabilità nel merito tecnico della valutazione dei rischi da parte del somministratore.

Per maggiori informazioni:
http://www.assindustria.molise.it/Data/Sites/1/attached/3578/interpello52014.pdf